Linea Oro e Diamanti
Una linea evergreen, gioielli in oro e diamanti, un classico sempre moderno, attuale nella classica struttura tubogas coniugata in tante linee e modelli diversi.
Linea Trendy
Reinterpretazione in chiave moderna del gioiello tubogas, bracciali, collane ed anelli realizzati sempre con la struttura tubogas ma con materiali moderni come l'acciaio e le pietre semipreziose.
Novita'
Novità di forme e composizioni per rendere sempre attuale e al passo dei tempi il classico bracciale tubogas, gioiello capace di evolversi seguendo i gusti e le esigenze dei tempi moderni.
La storia dei gioielli TuboGas
I primi esempi di bracciali risalgono all'età romana quando un filo ritorto su se stesso formava una maglia molto simile anche se tecnicamente diversa a ciò che oggi viene definito tubo gas, i bracciali per lo più aperti alle estremita con una flessibilità che consentiva di portarli a varie altezze del braccio fecero si che questo tipo di lavorazione venne denominata vista la similitudine alle movenze dell’animale maglia serpente .
Soltanto nel 1900 quando l’industria meccanica utilizzo un tubolare d’acciaio elasticizzato per proteggere facendo scorrere al suo interno tubi di gomma dell’acqua o del gas; ecco che il tubolare viene denominato tubo gas. E’ allora che anche nell’utilizzo ornamentale questo tipo di lavorazione, questa maglia viene identificata con il nome di tubo gas anche in gioielleria. Sul finire degli anni 800 in Italia e Francia troviamo le prime tracce del moderno prodotto il piu’ famoso qui da noi è della maison Bulgari che apre a Roma nel 1881, di quegli anni sono anche i laboratori artigiani Tessitore a Napoli nel 1888 e Waingrill a Verona nel 1879, questi e poi altri si dedicano a questo manufatto ed alla creazione di oggetti in cui e’ presente questa maglia.
La lavorazione
La lavorazione è totalmente artigianale e consiste nel ritagliare da lastre lunghi fili d'oro, d'argento o altro metallo, questi fili vengono poi passati in una trafila che li rende a forma di una U ma con gli angoli retti, dopo due fili di questi vengono accoppiati ( una U nell’altra capovolta incastrando uno dei profili nell’altro; cosi accoppiati vengono fatti girare attorno ad una forma (di legno,d’acciaio di cera) sino alla lunghezza necessaria senza mai lasciare le due estremita’. Il tubolare di tubo gas è pronto per assumere la forma desiderata e per essere modificato a seconda delle esigenze. La forma di questi tubi puo essere tonda, quadra, triangolare retta in definitiva puo essere di tutte le forme chiuse da tre lati in su , naturalmente quanti piu lati ci sono tanto meno il tubo è flessibile, il massimo della flessibilita’ naturalmente è nel tubolare tondo ( quello del gas ) , altro aspetto importante è lo spessore quanto piu’ piccolo tanto meno definiti saranno gli angoli. Per questo in gioielleria le forme piu’ in uso sono tonto, mezzotondo, triangolare e quadrato.
La tecnica è rimasta invariata nei secoli, totalmente manuale, l’unico aiuto meccanico dei nostri giorni è: un motore che fa girare l’asse (la forma) su cui si avvolgono i fili che formeranno il tubo; ma le mani dell’uomo sono li’ presenti a tenere la estremita’ che si avvolgono tra loro. Come si evince da questa breve spiegazione le attrezzature, le forme, un buon laminatoio e soprattutto la manualita’ sono alla base di questo artigianalissimo e stupendo prodotto.
Storia recente
Nella storia recente abbiamo detto che artigiani Francesi ed Italiani a fine 800 creano gioielli tubogas avvalendosi di questa lavorazione ma i primi oggetti famosi intorno al 1920 li crea una famosa casa francese che si avvale del tubo gas per ornare alcune tra collane e bracciali, poi vediamo la maglia nella forma quadrata utilizzata come cinturino da orologio da una nota casa svizzera ecc.ecc.; ma è negli anni 70 che grazie alla piu’ famosa casa di gioielleria Italiana che il tubogas raggiunge il massimo della notorieta’.
La maison Bulgari disegna e produce una collezione completa di gioielli tubogas, innovativa, moderna che valorizza al massimo una lavorazione sino ad allora poco utilizzata.
E’ la prima volta che il tubo gas diventa protagonista di una intera collezione di gioielli: anelli, orecchini, bracciali, collane ma soprattutto orologi, dove non è piu’ complemento (cinturino per orologio) ma protagonista “Bracciale” (orologio gioiello).
Con modelli innovativi, di gusto, esclusivi ma al tempo stesso portabili fa conoscere questa maglia al mondo intero tanto, che la stessa prende per il Publico il nome di :
maglia Bulgari.
Strano destino:è la quarta volta che questo tubolare cambia nome!
Naturalmente in pieno boom economico tuti i distretti Italiani di oreficeria da allora producono oggetti in tubo gas: Arezzo e Vicenza in modo industriale ma essendo come abbiamo visto un prodotto artigiale , l’industria non puo’ molto , mentre Valenza , Napoli ,Verona e poi Firenze, Milano ecc.ecc. sviluppano il prodotto in innumerevoli modelli.
Valenza ne fa uso ornandolo di pietre preziose e rendendolo Gioiello, mentre Napoli e Firenze in modo diverso tentano di renderlo piu’ giovanile alla moda (fashion).
La scuola Fiorentina intervalla pezzi di tubo gas in oro a pezzi di canna in argento, dove l’argento ricoperto da smalti di bellissimi disegni viene valorizzato al massimo.
A Napoli invece si segue la via Valenzana per l’impreziosimento ma all’interno della parte del tubo non a vista invece dell’oro si mette prima l’argento e poi lo stesso viene sostituito dall’acciaio piu’ leggero, flessibile ed al tempo stesso pulito.
Entrambe Firenze e Napoli hanno raggiunto l’obiettivo bellezza, eleganza, economicita’.
Oggi tramontata momentaneamente l’epoca degli smalti la tecnica napoletana è in uso anche a Firenze e le due scuole ormai fabricano un prodotto simile .
Alcuni per tutelarsi hanno tentato in buona fede credendo di aver creato qualcosa di innovativo la via dei brevetti, ma come è brevettabile cio’ che è in uso comune da sempre!
A volte il problema è che giovani disegnatori vendono cose forse realmente da loro pensate ma che altri gia’ prima avevano prodotto, e cio’ accade perche’ non esiste un archivio storico consultabile di questo Tubo cambianome!
Il prodotto è antico come il mondo e le forme con esso; i colori, le tendenze sono dettate dai tempi, il disegno si adegua ad esso non il contrario!
Questi cenni sono il tentativo per spronare, sollecitare Voi altri che avete da raccontare di questo prodotto a farlo, ad oggi credo sia il primo tentativo ed è motivato dal fatto che sono la quarta generazione che in vario modo è coinvolto nella creazione di gioielli tubo gas e quindi il Mio interesse per questo argomento è viscerale.
Da oltre cento anni produciamo gioielli tubogas, da trenta è il prodotto cardine della nostra azienda TESSITORE Jewels
Se volete mettervi in contatto con Me enrienri10@libero.it avrei piacere di approfondire l’argomento sino a poterne fare un volume.
Enrico Tessitore